Una volta accertate tutte le responsabilità, dovrà scattare una severa operazione di “pulizia generale”.
Vigileremo affinché chiunque sia coinvolto in tale vicenda venga punito severamente, oltre che allontanato da qualsiasi incarico.
I proventi incassati tramite questo insopportabile meccanismo illecito dovranno rientrare nelle casse dell’Atac, per essere investiti sulla manutenzione e sul potenziamento di un trasporto pubblico ormai allo stremo, che quotidianamente deve fare i conti con disguidi, malfunzionamenti e sovraffollamento.
Inoltre abbiamo dato mandato ai nostri uffici legali di studiare ogni possibilità di intervento per far sì che i cittadini romani ricevano congrui risarcimenti da parte dei truffatori senza scrupoli che hanno lucrato alle loro spalle.