Enea Paladino, presidente di RU, nel comunicato dichiara che non si tratterebbe solo di voto bensì di una sfida alla tecnocrazia della politica universitaria, puntando il dito verso coloro che sfruttano l'amministrazione giovanile dell'ateneo come strumento per rafforzare i partiti.
Nella seconda parte della nota Paladino richiama alla vita come, militanza e alle passioni che hanno animato e che animano lui e la sua comunità: "la militanza è vita e la vita è militanza, passione impegno tanto nel contesto studentesco che in quelli sociali e culturali". Il dirigente giovanile conclude con un j'accuse a quegli avversari che, malgrado la decisione della commissione elettorale, hanno deciso di rivolgersi al Tribunale amministrativo regionale: "non vogliamo che il futuro dei nostri colleghi studenti finisca nelle mani di chi pretende di amministrare un'istituzione, quando poi è costretto a ricorrere al TAR per non aver saputo fare il fronte retro di un documento"
Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia
Di seguito il comunicato completo:
COMUNICATO STAMPA RINASCITA UNIVERSITARIA PERUGIA
I: Rinascita Universitaria, elezioni 24-25 settembre: contro i tecnocrati della politiva universitaria
“Avanti e a testa alta” Rinascita Universitaria rilancia la sfida in vista delle elezioni universitarie di Perugia che, dopo la sospensione A Maggio, avranno luogo il 24 e il 25 Settembre prossimi.
La riammissione da parte del TAR di liste universitarie in precedenza sospese dalla commissione elettorale viene vista da Rinascita come un'ingerenza nei confronti dei regolamenti di ateneo e un pericoloso precedente relativamente all'autonomia e all'indipendenza dell'università.
“Non viviamo la nostra attività come speculazione e opportunismo – prosegue Paladino – bensì come vita, perché la militanza è vita e la vita è militanza, passione impegno tanto nel contesto studentesco che in quelli sociali e culturali. Non vogliamo che il futuro dei nostri colleghi studenti finisca nelle mani di chi pretende di amministrare un'istituzione, quando poi è costretto a ricorrere al TAR per non aver saputo fare il fronte retro di un documento”.
Ufficio stampa Rinascita Universitaria Perugia
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