(ASI)Per Federconsumatori il clima in Egitto lascia presagire una vera e propria guerra civile e solo in questi giorni ci sono state centinaia di morti. Nel ricordare che il Ministero degli Esteri ha emanato lo sconsiglio per alcune zone (Il Cairo, Alessandria, Suez, Ismailia, Port Said, Alto Egitto, delta del Nilo e Nord Sinai) e si indigna che ancora non sia stato formalizzato il provvedimento per tutto il Paese.
Presso i loro sportelli continuiamo a ricevere numerosissime richieste di aiuto da parte di chi aveva programmato una vacanza in Egitto, anche perché al momento chi voglia annullare un viaggio sul Mar Rosso o nel Nord del Paese va incontro a gravosissime penali che vengono già annunciate da molte Agenzie e Tour Operator. Se invece lo sconsiglio venisse esteso a tutto il Paese, i turisti potrebbero optare, senza aprire contenziosi di diversa natura, per diverse soluzioni:- Ricevere dal tour operator il rimborso di quanto pagato;
-Rinviare la vacanza;
- Scegliere una vacanza alternativa proposta dal tour operator
Per Federconsumatori è quindi del tutto evidente che la posizione della Farnesina nei fatti aiuta la posizione censurabile di quei Tour operator che non offrono alternative ai cittadini e per cui si dovrà dar corso a inevitabili contenziosi.
Invitiamo perciò chi volesse delucidazioni al riguardo a rivolgersi alle sedi territoriali Federconsumatori i cui indirizzi e numeri di telefono sono presenti sul sito della Federconsumatori ed allo Sportello Nazionale SOS Turista (059.2033430 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), per valutare le singole situazioni.