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(ASI) “Non è più accettabile da parte dei cittadini una normativa sui tributi comunali confusa e vessatoria che obbliga i contribuenti onesti a fare salti mortali e file interminabili per essere in regola con i pagamenti”.
Ad affermarlo è il sindaco Sandro Vitali che interpreta così il malcontento dei cittadini, costretti a riparare ai confusi provvedimenti dei governi sul tributo della Tarsu prima e della Tares poi. “E’ necessario che vi siano certezze per tutti (governo, enti locali, imprese e cittadini) – continua il sindaco - sull’entità dei tributi e sui tempi di pagamento.
Il Comune di Spello pur avendo ottemperato velocemente a quanto previsto dall’art. 10 comma 2 del Dl 35/2013 che prevedeva per il solo anno 2013 le modalità di acconto Tares sulla base dei corrispettivi Tarsu del 2012, ed aver consegnato i ruoli così come previsto dalla norma alle Poste italiane il 3 giugno 2013, purtroppo gli avvisi di pagamento sono arrivati in questi giorni a ridosso della prima scadenza del 15 luglio 2013. E’ evidente che in casi come questi l’impossibilità a rispettare i termini di pagamento non può essere sanzionata, ma questo comunque non giustifica tali comportamenti. Il problema dei rifiuti comunque rappresenta una forte criticità nel sistema contributivo dei cittadini in quanto l’applicazione intera della Tares (Tassa rifiuti e servizi), comporterà un forte aumento del tributo che si aggiunge al resto della tassazione diventando insopportabile per molte famiglie. E’ evidente che anche il cittadino deve essere più rispettoso dell’ambiente e della modalità di raccolta dei rifiuti indifferenziati. L’unica salvezza per i contribuenti per contenere i costi è fare una raccolta differenziata corretta. E’ indubbio che l’Ati 3 e la Vus deputate a regolamentare ed eseguire il servizio debbano attuare pratiche efficaci ed economiche. Dobbiamo assolutamente fare sistema ed isolare quei pochi cittadini che accumulano vicino ai cassonetti quantità di rifiuti di ogni genere. Funziona abbastanza bene il numero verde per la raccolta degli ingombranti, è molto semplice chiamare che spargere rifiuti sul territorio. Come Comune abbiamo allertato i vigili urbani e le forze dell’ordine per prevenire e reprimere comportamenti non corretti per lo smaltimento dei rifiuti”.
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