(ASI) Il rincaro del prezzo del biglietto per il trasporto regionale in Toscana non piace neanche al PdL. Margherita Semplici, consigliere comunale PdL di Pistoia, critica l'aumento di 20 centesimi sulla tratta Pistioia - Firenze, non tanto per l'entità della somma quanto per una questione di principio, poiché il servizio offerto ai viaggiatori sarebbe "estremamente carente quanto a mezzi, orari e puntualità".
"E' questo il modo con cui la Regione Toscana favorisce la mobilità alternativa a quella privata?" si chiede ironicamente il consigliere che contesta anche una scarsa trasparenza nella gestione di alcune entrate: "Dove vanno a finire le entrate derivanti dall'aumento del costo degli abbonamenti dovuto all'indiscriminata applicazione dell'indicatore ISEE? E i denari derivanti dall'aumento dell'addizionale regionale dell'IRPEF".
Quello di Luglio è il secondo rincaro voluto dall'amministrazione toscana dopo gli aumenti datati I Novembre 2012, incremento del 20% sugli abbonamenti (per i viaggiatori con reddito superiore ai 36.151,98) ed incremento generale del 10% per i biglietti di singola corsa.
Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia
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