(ASI)Palermo. Lettere in Redazione - Intervengono sulle soppressioni della Finanziaria 2013 della Sicilia  i parlamentari  siciliani eletti nelle Circoscrizioni Estere.

Oltre a Mario Caruso, siciliano di Militello Val di Catania, residente a Phorzeim (Germania), deputato  eletto nella Circoscrizione Estero Europa, sono intervenuti, presso il Presidente della Regione Crocetta, in merito alla soppressione nella Finanziaria 2013   della voce riguardante gli emigrati siciliani, Francesco Giacobbe, siciliano di Piedimonte Etneo, residente a Sydney, senatore eletto nella Circoscrizione Estero Africa Asia Oceania Antartide, Fabio Porta, siciliano di Caltagirone, residente in Sud America, deputato eletto nella Circoscrizione Estero America Meridionale e Francesca La Marca, figlia di siciliani, residente in Canada, senatrice eletta nella Circoscrizione Estero America Settentrionale e Centrale.

Sono intervenuti, così, dando manforte alle iniziative di  Sicilia Mondo. Ma anche le associazioni aderenti operanti nelle varie parti del mondo, hanno condiviso e dato forza a Sicilia Mondo con decine di lettere al Presidente Crocetta per il ripristino del contributo nel piano dei conti della Regione per il 2013. Non si può tagliare con una Finanziaria il rapporto con l'altra metà dei siciliani che vive fuori dall'Isola.

Riportiamo il testo della nota fatta pervenire a Sicilia Mondo

"IL SENATORE GIACOBBE E I DEPUTATI LA MARCA E PORTA CHIEDONO DI INCONTRARE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA CROCETTA

Alla base della richiesta il rilancio della politica della Regione verso i siciliani nel mondo e il ripristino del contributo regionale all'associazionismo dell'emigrazione.

I parlamentari del Partito Democratico Francesco Giacobbe, Francesca La Marca e Fabio Porta hanno scritto una lettera al Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta chiedendo un incontro per poter discutere delle politiche regionali in materia di emigrazione.

Le difficoltà dell'attuale situazione riportano al centro dell'attenzione, con maggiore vigore rispetto al passato, l'esigenza di valorizzare la grande risorsa costituita dai tanti siciliani che vivono nel mondo ai fini del rilancio dello sviluppo dell'isola e dell'internazionalizzazione della Sicilia.

In questa prospettiva, il taglio dei contributi previsti per le associazioni regionali da anni impegnate in emigrazione è un atto in controtendenza che merita una più attenta riflessione e una valutazione più rispondente agli interessi dell'intera società regionale.

Il senatore Giacobbe e i deputati La Marca e Porta, tutti e tre di origini siciliane, sono fiduciosi che il Presidente Crocetta saprà dare una pronta risposta alla loro richiesta e favorire la ripresa di un dialogo proficuo tra la Regione Sicilia e la grande e articolata realtà dei siciliani nel mondo.