(ASI) "E' giusto che sia così: non si nomina sottosegretario alle Pari Opportunità una persona che ha sempre preso posizione contro i gay e contro i loro diritti, pur sapendo che l'Italia è fanalino di coda dell'Europa in materia di riconoscimento delle coppie dello stesso sesso. Bene ha fatto il premier Letta a togliere a Micaela Biancofiore quella delega, quel posto va dato a chi conosce in toto la tematica delle Pari Opportunità, senza pregiudizi e soprattutto senza esclusione di nessuna categoria sociale".
Lo afferma Enrico Oliari, presidente di GayLib (gay di centrodestra), dopo aver appreso della decisione del presidente del Consiglio di togliere alla pasionaria altoatesina la delega per le Pari Opportunità. "Biancofiore sbaglia a vedermi come un oppositore politico - ha continuato Oliari - dal momento che ho avuto in tasca la tessera del Pdl fino a ieri. Per me, tuttavia, libertà non significa solo quella del capo, bensì quella di tutti i cittadini, a prescindere dal loro orientamento affettivo. E visto che giusto ieri si è definita "teutonica", perché, invece di porsi contro le unioni gay, non va a vedere cosa succede in Germania, dove la Lebenspartneschaft è una realtà consolidata da anni?".