Replica subito, il segretario Pdl Angelino Alfano che definisce le parole del leader pd “parole ostinate, chiuse, fuori dalla realtà dei numeri del Parlamento”.
Per Alfano, il centrosinistra vuole conquistare anche l’ultima poltrona “per impedire ogni dialogo nella direzione della governabilità, e per proporre inutili commissioni per riforme che il Pd ha sempre osteggiato».
Ribadisce poi una piena collaborazione del Popolo della Libertà, nell’interesse dell’Italia, a patto che Bersani non occupi tutte le istituzioni.
Il 5 Stelle dopo aver diramato, tramite nota sul blog ufficiale di Grillo che voterà on line per il Presidente della Repubblica e che il nome del prescelto verrà presentato in Parlamento, si riunisce in un’assemblea per discutere della possibilità di presentare una rosa di nomi. Dall’incontro però, emerge solo che i “grillini” rimangono in attesa dell’incarico. Intanto, la prima seduta per l’elezione del nuovo capo dello Stato potrà aver luogo già a partire da giovedì 18 aprile.
E’ quanto si legge in un comunicato della Camera in cui si annuncia che la presidente Laura Boldrini provvederà lunedì 15 alla convocazione del Parlamento in seduta comune.
*Si ringrazia Teleagenzia1 per il video inviato in redazione