×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Marchionne, politica, lavoro.

(ASI) Nell’intervista rilasciata in esclusiva a Repubblica, Sergio Marchionne non fa sconti a nessuno, mostrando il volto autentico del suo ruolo: un manager con il compito di creare valore per l’azienda e aumentarne il profitto, in un’economia di mercato caratterizzata da confini precari e soggetta alle variabili della globalizzazione.


Con senso realistico, dal suo punto di vista –è bene sottolinearlo- usa la metafora del dentifricio che non si può rimettere nel tubetto per giustificare delle scelte aziendali che, sebbene dolorose, risultano obbligate dalle contingenze economiche e dalle dinamiche del mercato mondiale del settore auto.

Diversamente, le conseguenze sarebbero ancor più nefaste, aggiunge, in primo luogo per la sopravvivenza stessa degli ultimi stabilimenti FIAT in Italia. Marchionne vuole con questo, dimostrare anche un certo senso di responsabilità sociale a quanti lo accusano di agire guidato da puro calcolo. L’onestà intellettuale di Marchionne oggi, non è tuttavia la stessa del 2010 quando annunciava il piano denominato Fabbrica Italia, che avrebbe dovuto rilanciare la produttività della Fiat con i conseguenti benefici anche in termini di occupazione. Nel frattempo, spaccava l’unità sindacale e scardinava per la prima volta quel patrimonio di lotte dei lavoratori e concertazioni rappresentative, scaturite nel contratto nazionale. Roba dell’altro secolo, gli hanno fatto eco in tanti. Alla faccia della responsabilità sociale.

E’ finita l’epoca degli aiuti di Stato che per anni hanno prolungato l’agonia di carrozzoni improduttivi, complice la mancanza colpevole di una politica industriale nazionale: non certo per una rinnovata visione strategica ma perché le regole comunitarie non lo permettono più; le iniezioni di liquidità pubblica e le altre forme di agevolazione a singoli attori privati, ledono una concorrenza che è l’unico antidoto vero alla depressione economica. Soprattutto quando le finalità sono ben lontane da un vero progetto di rilancio di questa o di quell’azienda.

Su questo aspetto la politica farebbe bene a riflettere per il futuro.

Non ci sono più le condizioni di ieri, continua Marchionne. Viviamo una crisi economica senza precedenti. Negli ultimi 2 anni sono state vendute 2 milioni di autovetture in meno, colpa anche degli incentivi, chiosa il manager italo-canadese. E’ difficile tuttavia immaginare che a certi livelli, non si fossero intuiti i sintomi di un malessere a venire che, per la loro gravità, avrebbero dovuto, quantomeno, consigliare prudenza nelle dichiarazioni di intenti.

Peraltro, è opportuno quanto scomodo riflettere sul fatto che le auto non sono caramelle ed è difficile non immaginare contrazioni fisiologiche di un mercato saturo e pompato all’inverosimile: basta soffermarsi cinque minuti a osservare lo scorrere pubblicitario sulle reti televisive. Senza dimenticare l’impatto ambientale assolutamente devastante.

Ognuno si farà un’idea personale delle responsabilità, a tutti i livelli. Rimangono tuttavia da considerare due aspetti su cui è bene insistere: da una parte il ruolo dei lavoratori, considerati parti sostituibili del sistema, alla stregua di un pezzo di ricambio. Dall’altro, l’esigenza di un’azione politica nuova o -come è in voga dire ultimamente- riformista, che parta da un approccio realistico della realtà, senza tuttavia rimanervi imprigionata.

Fabrizio Torella per Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...

Nuovo scontro politico tra Argentina e Venezuela

(ASI) Si fanno sempre più tesi i rapporti tra Buenos Aires e Caracas dopo che ieri il governo argentino ha presentato una denuncia alla Corte penale internazionale (Cpi) contro il ...

Donna violentata in baraccopoli, Zinzi (Lega): "Profondamente dispiaciuti, no ad accoglienza indiscriminata" 

(ASI) Roma - "Lascia sgomenti la brutale violenza commessa da un uomo di origini africane, peraltro già noto alle forze dell'ordine, ai danni di una donna in una baraccopoli a ...

Omofobia, Schlein: solidarietà a ragazzi aggrediti e a Cassero Bologna, istituzioni contrastino odio

(ASI) "Solidarietà ai due ragazzi picchiati violentemente la notte di capodanno a Roma, vittime di una brutale aggressione omofoba, l'ennesima nel nostro Paese che rimane tra gli ultimi in Europa ...

Sicilia. Credito: IRFIS, rimborso interessi mutui PMI, scadenza domande il 30/1

(ASI) Irfis ricorda che è stato prorogato il termine di presentazione della domanda per la misura "Contributi a fondo perduto per l'abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024 ...

CasaPound: a gennaio a Roma il secondo Consiglio Nazionale

(ASI) Roma - Si terrà la mattina del 7 gennaio nella sede di via Napoleone III a Roma, il secondo Consiglio Nazionale di CasaPound Italia, al quale parteciperanno, come lo ...

Prodotti in Italia: Coldiretti, esportazione cibo italiano raddoppiato in un decennio. Nel 2024 l’agroalimentare italiano vola verso il record di 70 miliardi

(ASI) Le esportazioni di cibo italiano sono raddoppiate in valore nel corso di appena un decennio, passando dai 34 miliardi del 2014 ai quasi 70 stimati per il 2024, che farà segnare il record ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113