(ASI) Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha inviato ai leader dei Paesi del G20 la seguente lettera alla vigilia del Vertice di Seul:“Gli effetti devastanti della crisi economica e finanziaria ci hanno già portato a definire riforme di notevole importanza a livello internazionale.
Ad ogni modo, la nostra missione non è compiuta e dobbiamo andare avanti con determinazione. Al riguardo, vorrei sottolineare l’importanza di affrontare i temi della speculazione finanziaria e della manipolazione dei mercati, in particolare nei mercati delle materie prime.
Si tratta di questioni di cruciale importanza: sono riemerse ampie fluttuazioni nel prezzo delle materie prime, con un rinnovato e preoccupante impatto sui paesi più poveri, in particolare in Africa. Inoltre, i movimenti nel prezzo del petrolio stanno producendo instabilità economica e finanziaria e rischiano di avere effetti negativi sulla domanda globale e sul livello dei prezzi.
Questi eventi, nonché l’eccessiva volatilità nei mercati delle materie prime, non derivano esclusivamente da fattori economici e devono essere affrontati tramite misure appropriate.
Ritengo necessario definire e attuare regole migliori e una vigilanza più efficace sul funzionamento dei mercati finanziari e sul comportamento degli operatori, aumentare la trasparenza dei mercati e ridurre l’uso eccessivo della leva finanziaria, sia in risposta alla crisi, sia per fondare la crescita economica globale su basi più solide. Il Vertice di Seul è il momento giusto per prendere le necessarie decisioni.
Le regole e la vigilanza devono riguardare anche i mercati precedentemente non regolamentati. Credo, pertanto, che i Leader dovrebbero ribadire il loro impegno ad affrontare il tema delle attività over-the-counter e ad incrementare l’utilizzo di strumenti semplificati e standardizzati, che siano negoziati in mercati trasparenti e regolamentati con sistemi di compensazione centralizzati e margini di garanzia elevati, in particolare nei mercati dell'energia e delle materie prime.
Per queste ragioni, nel ricordare la necessità che i principi e le istruzioni vigenti siano rigorosamente osservati, ritengo che dovremmo dare mandato allo IOSCO (International Organization of Securities Commissions) di continuare il lavoro, in collaborazione con altre organizzazioni e soggetti internazionali, al fine di presentare raccomandazioni per migliorare le regole, la vigilanza e la supervisione in relazione ai mercati dei derivati sulle materie prime, specificando con chiarezza i miglioramenti specifici che sono necessari in materia di trasparenza, divulgazione e disponibilità di dati per evitare la manipolazione del mercato.
In aggiunta, dovremmo prendere in considerazione ulteriori misure, come la limitazione delle vendite a breve termine allo scoperto e l’imposizione di margini di garanzia elevati sui derivati, senza distorcere i meccanismi del mercato, al fine di scoraggiare operazioni esclusivamente speculative.
Un quadro normativo più trasparente ed efficiente deve essere parte integrante del nostro sforzo complessivo per la promozione della sicurezza energetica ed alimentare. Credo, pertanto, che a Seul noi, Leader del G20, dobbiamo fare pressione perché siano prese azioni immediate e incisive”.
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