(ASI) L’anno passato, Coral Capital, uno dei fondi d’investimento privati, più grande a Cuba, pubblicava una brochure molto patinata, per pubblicizzare un nuovo complesso edilizio, ed il volantino invitava a "Live in Havana", ossia vivete all’Havana. La stessa brochure incoraggiava i lettori facendo leva sul desiderio di trasferirsi a Cuba e incitava ancora una volta "you know you want to" "sapete di volerlo ".
Questa pubblicità anticipava una nuova legge, che per la prima volta dalla rivoluzione, avrebbe permesso agli stranieri di acquistare proprietà, e nel caso della brochure, invitava ad acquistare delle proprietà attorno ad un campo da golf, che la società di costruzioni aveva in mente di realizzare. I due boss di Coral Capital, entrambi cittadini britannici, sono stati arrestati, a seguito ad un’investigazione che ha sia allarmato che sorpreso e spaventato molti stranieri che fanno affari con Cuba.
Dall’estate scorsa, dozzine di manager d’industrie dal nickel ai sigari sono stati arrestati assieme a molti uomini d’affari stranieri, tra i quali compaiono due canadesi a capo di un’azienda di commercio. Un altro bersaglio è stato, Max Marambio, un cileno, ex guerrigliere e amico di Fidel Castro, il quale ha fatto una fortuna con un’azienda di succhi di frutta che fu una delle prima imprese miste a Cuba. E’ stato condannato in contumacia.
Coral Capital ha investito circa $ 75 milioni di dollari a Cuba, soprattutto nella ristrutturazione del Saratoga, l’albergo di lusso più famoso a Cuba . Il direttore, Stephen Purvis, è stato arrestato mentre accompagnava i figli a scuola. Il suo capo, Amado Fahkre, è stato arrestato ad Ottobre e non è più stato rilasciato, nonostante formalmente non sia stato accusato di alcun crimine. Entrambi gli uomini sono stati interrogati a Villa Marista, il quartier generale del ministero dell’interno. Gli ufficiali del ministero si vantano del fatto che prima o poi se "la cantano tutti" quelli che passano per la villa.
Questi arresti non sono stati nemmeno menzionati dai media locali, ma sembrano far parte di un’inchiesta focalizzata su pagamenti illegali a cittadini Cubani. Ufficialmente tutti i Cubani, inclusi i manager di aziende che producono milioni di dollari, vengono pagati $20 dollari al mese. Pagamenti in nero sono comuni . "Siamo al buio qui", ha dichiarato un uomo d’affari Europeo all’Havana. "Se do al mio manager $100 extra al mese, in quanto mi sento che sia giusto farlo, potrebbe questo essere un reato contro la sicurezza nazionale?" a quanto pare a Cuba sì!
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