(ASI) Oggi scatta l’operazione denominata “Benvenuti in Palestina” organizzata da organizzazioni filo-palestinesi per denunciare con forza l’occupazione nei Territori e il conseguente transito imposte al popolo palestinese.
Nell’aeroporto Ben Gurion a Tel Aviv, la polizia israeliana è in stato di allerta. Oltre seicento agenti sono stati dislocati nel perimetro dell’aeroporto per intercettare i militanti della manifestazione chiamata Flytilla che sono in arrivo da diverse capitali straniere.
La compagnia Alitalia, su pressione delle autorità Israeliane, ha negato l’imbarco a sette attivisti italiani su un volo diretto a Tel Aviv. Gli attivisti appartengono al gruppo Welcome to Palestine.
Anche all’aeroporto Charles de Gaulle la stessa cosa. Attivisti che dovevano imbarcarsi su un volo diretto a Tel Aviv bloccati e non fatti imbarcare. Le autorità israeliane hanno considerato questi attivisti: “Persone indesiderate”.
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia