
(ASI) E' stato approvato oggi in Grecia una nuova serie di tagli per accedere ai fondi necessari per evitare il collasso economico del Paese. Le misure, per un valore di 3,2 miliardi di euro sono parte delle cosiddette "azioni preventive" richieste dai creditori internazionali prima di concedere alla Grecia i 130 miliardi di aiuti.
Intanto continuano le manifestazioni dei cittadini che si oppongono alla politica di austerità avanzata dal Governo ellenico. Oggi il settore ospedaliero rimarrà bloccato a causa dello sciopero del personale medico che protesta contro la decisione del Ministero della Sanità greco di chiudere 50 ospedali e di ridurre del 17% le retribuzioni del lavoro straordinario.
Redazione di Agenzia Stampa Italia