(ASI) La seconda edizione della “Conferenza Internazionale sul Dialogo tra Civiltà e Tolleranza” ha preso il via ad Abu Dhabi il 19 febbraio 2025, sotto il patrocinio di Sua Eccellenza Sheikh Nahyan bin Mubarak Al Nahyan, Ministro della Tolleranza e della Coesistenza degli Emirati Arabi Uniti. L’evento, organizzato dal Centro di Ricerca Emirates Scholar in collaborazione con il Ministero della Tolleranza e della Coesistenza, si svolge presso l’Abu Dhabi Energy Center fino al 21 febbraio.
Con il tema “Empowering Youth for a Tolerant Future” (Empowerment dei Giovani per un Futuro Tollerante), la conferenza mira a esplorare il ruolo cruciale dei giovani nella promozione della tolleranza e della coesistenza globale. Tra i principali argomenti trattati figurano lo scambio culturale, l’importanza dell’educazione nel favorire la coesistenza e l’abbraccio della diversità culturale come mezzo per costruire società coese.
Il Dott. Fawaz M. Habbal, Presidente della Conferenza e Direttore Generale del Centro di Ricerca Emirates Scholar, ha sottolineato l’importanza di potenziare i giovani e rafforzare la loro identità nazionale come pilastro per un futuro più tollerante e aperto. Ha dichiarato: “Presso il Centro di Ricerca Emirates Scholar, crediamo che costruire generazioni capaci di abbracciare il dialogo e l’apertura verso culture diverse sia la chiave per la prosperità e la stabilità”.
Tra i relatori di spicco, il Generale dei Carabinieri Giuseppe Petrella ha offerto un intervento significativo, evidenziando l’importanza della tolleranza tra i popoli come valore fondamentale per la convivenza pacifica e il progresso dell’umanità. Ha richiamato gli insegnamenti condivisi dalle grandi religioni monoteiste, come il Cristianesimo, l’Ebraismo e l’Islam, che promuovono principi di amore, giustizia e misericordia. Il Generale Petrella ha affermato: “Gesù Cristo ha insegnato l’importanza di amare il prossimo, esortando i suoi seguaci a perdonare e ad accogliere gli altri senza distinzioni. Allo stesso modo, il Profeta Maometto ha predicato la pace e il rispetto reciproco”.
Ha inoltre sottolineato il ruolo cruciale delle istituzioni educative e religiose nel promuovere la tolleranza e la comprensione reciproca, esortando a un impegno attivo nell’educazione dei giovani e nella collaborazione tra diverse fedi per costruire ponti di dialogo. Riflettendo sulla sua esperienza personale, il Generale Petrella ha condiviso come, attraverso la diffusione quotidiana di messaggi di speranza e fede, sia possibile contribuire a una società più tollerante e coesa.
La conferenza vede la partecipazione di oltre 100 relatori e 5.000 partecipanti provenienti da più di 70 paesi, rappresentanti di organizzazioni internazionali, enti governativi, accademici e del settore privato. Con oltre 200 articoli di ricerca scientifica presentati sulla tolleranza e la coesistenza, l’evento riflette il ruolo pionieristico degli Emirati Arabi Uniti nella promozione di questi valori a livello globale.
Inoltre, la conferenza include più di 10 esibizioni musicali, artistiche e culturali che rappresentano la diversità delle civiltà, rafforzando il messaggio di pace e tolleranza in tutto il mondo. Questo evento rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un futuro in cui la comprensione e il rispetto reciproco siano al centro delle relazioni tra i popoli.