(ASI) La Delegazione per la Pace del governo della Colombia ha annunciato che i dialoghi con l'Esercito di liberazione nazionale (ELN) riprenderanno a partire da giovedì prossimo, 30 novembre, a Città del Messico.
In una nota i rappresentanti del governo di Bogotà riferiscono di apprezzare “l'impegno del governo del Messico e del presidente Andrés Manuel López Obrador nella costruzione della pace in Colombia”.
Questo quinto ciclo, originariamente previsto per l'inizio di novembre, è stato fino ad oggi rinviato per ben due volte a causa del rapimento Luis Manuel Díaz, padre del calciatore Luis Díaz.
Ventilando la possibile ripresa dei colloqui il primo mandatario Gustavo Petro aveva annunciato la volontà di avanzare nuove richieste all’Eln perché “dobbiamo stabilire un percorso di miglioramento completo, sono passi che devono essere compiuti sempre più in profondità, sempre più fermo. Se l’Eln ha davvero una vocazione per la pace, cosa che spero sia così, saprà che alcuni passi sono già stati compiuti. C'è un momento che è già arrivato e quel momento è superare la lotta armata”.
Venerdì scoso, il 24 novembre, sono stati commemorati i sette anni dell'accordo di pace con la presenza dei suoi firmatari, Juan Manuel Santos, ex presidente della Colombia e premio Nobel per la pace, e Rodrigo Londoño, ex comandante delle Farc-Ep.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia