(ASI) Il presidente della Bolivia, Luis Arce, ha invitato le organizzazioni sociali e la popolazione a mantenere l'unità di fronte ai tentativi interni ed esterni di destabilizzare il suo governo e di conseguenza il paese indiolatino.
Parlando dal dipartimento di Chuquisaca, non molto distante dalla capitale Sucre, il primo mandatario ha denunciato interessi, sia interni che esterni, che usano lo strumento della divisione delle organizzazioni sociali per destabilizzare e indebolire il governo e la tenuta della nazione.
Prendendo parte all’incontro della Confederazione Sindacale delle Comunità Interculturali Originarie della Bolivia, Arce ha ribadito che “il governo appartiene alle organizzazioni sociali e che molti dei risultati ottenuti non sarebbe stati raggiunti se non fosse stato unità di intenti tra loro”.
Il presidente ha anche sottolineato che anche grazie alla sua amministrazione il paese indiolatino sta ottenendo grandi avanzamenti nell'industrializzazione sia delle risorse naturali, compreso il litio, che delle materie prime, su tutte la produzione agricola.
Tuttavia, ha ammonito, il paese deve ancora compiere miglioramenti nella sua industrializzazione poiché la Bolivia è ricca di risorse naturali e lo scopo del governo nazionale è di renderla un paese economicamente forte ed in grado di soddisfare i bisogni dei boliviani.
“Questo però – ha concluso - infastidisce alcuni agenti interni ed esterni, e vediamo chiaramente un enorme rischio politico perché si mira a destabilizzare il governo, e a dividere le organizzazioni sociali”.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia