(ASI) Sale la tensione nella nazione degli Ayatollah. Qasim Fethullahi, un ufficiale del Corpo delle guardie rivoluzionarie iraniane, è stato colpito e ucciso, poche ore fa, da 4 proiettili fuori dalla sua casa a Teheran. Qasim Fethullahi, un ufficiale del Corpo delle guardie rivoluzionarie iraniane, è stato colpito e ucciso, poche ore fa, da 4 proiettili fuori dalla sua casa a Teheran.
La notizia sarebbe stata confermata dalla televisione di Stato iraniana. Molti si interrogano su chi abbia causato il decesso dell’uomo.
Non è escluso che la responsabilità, dell’accaduto, possa essere attribuita all’l’intelligence israeliana. L’azione è avvenuta a tre anni esatti, dall’assassinio del generale Qassem Soleimani, avvenuto in Iraq il 3 gennaio 2020.
L’evento era stato attribuito agli Stati Uniti e al nemico sionista. L’iniziativa aveva scatenato una dura rappresaglia, da parte della Repubblica Islamica, contro le truppe americane stanziate nella città irachena di Al – Asad. L’assenza di una reazione di Washington, al lancio di razzi, ha evitato lo scoppio di un conflitto regionale che avrebbe potuto estendersi a tutto il mondo.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia