(ASI) L’obiettivo principale è quello di rafforzare l’alleanza, tra le due superpotenze, per fronteggiare la prepotenza americana che sta, insieme ai propri alleati,creando seri pericoli per la sicurezza di Mosca e Pechino.
La crisi ucraina si aggiunge infatti a una potenziale che potrebbe scoppiare, in oriente, per la volontà di Pechino di riunificare a sé Taiwan.
Vladimir Putin ha detto oggi a Xi Jinping che la Russia intende rafforzare la cooperazione militare e tecnico-militare con la Cina.
La notizia è stata riferita, nelle ultime ore, dall’agenzia di stampa, vicina al Cremlino, Tass.
I due presidenti hanno avuto un importante dialogo mediante un collegamento video. Lo Zar ha elogiato, quindi, le relazioni, in atto con la controparte, definendole come le migliori di sempre. Ha invitato poi, nella capitale nella primavera del 2023,il Capo dello Stato del gigante asiatico per una visita ufficiale. "Non ho dubbi che troveremo l'occasione per incontrarci di persona. Ti aspettiamo, caro presidente, caro amico, la prossima primavera con una visita di Stato a Mosca", le sue parole.
"La Cina accoglie con favore la posizione della Russia che non respinge una soluzione pacifica per la crisi ucraina", è stata la dichiarazione del leader della nazione de Dragone.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia