(ASI) Il presidente russo Vladimir Putin ha discusso, nelle ultime ore, i temi di sicurezza interna con i membri del Consiglio nazionale di sicurezza.
“Abbiamo in agenda una discussione sulle disposizioni di sicurezza interna”, ha detto in apertura della videoconferenza a porte chiuse, ha riportato ‘agenzia di stampa Tass. Il vertice stato convocato in seguito ai recenti attacchi a due aeroporti militari all'interno della Russia, presumibilmente compiuti da droni ucraini. I partecipanti al faccia a faccia, con lo Zar, sono stati il primo ministro Mikhail Mishustin, gli speaker delle due camere del Parlamento, Valentina Matviyenko e Vyacheslav Volodin, il vice presidente del Consiglio di Sicurezza Dmitry Medvedev, il capo dell'Amministrazione presidenziale Anton Vaino, il segretario del Consiglio di sicurezza Nikolay Patrushev, il direttore dei Servizi federali di sicurezza Alexander Bortnikov, il direttore dell'Intelligence per l'estero Sergey Naryshkin e il rappresentante speciale russo per l'Ambiente, l'ecologia e i trasporti, Sergey Ivanov.
Dobbiamo prima raggiungere i nostri obiettivi e li raggiungeremo, ha fatto sapere il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in riferimento ad ipotetiche trattative col nemico al fine di un eventuale cessate il fuoco.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia