(ASI) Il comandante della marina iraniana il generale Sayyarì ha affermato che chiudere lo Stretto di Hormuz per l’Iran è facile come bere un bicchier d’acqua mentre gli Usa hanno subito risposto minacciando un intervento militare per aprira la via attraverso il quale passa la maggior parte del petrolio mondiale.
È degno di nota che l’Iran è da anni vittima di sanzioni americane per via di un progamma nucleare che sulla base dei dati ufficiali è completamente innocuo. Il vice-presidente iraniano ha detto recentemente che se le sanzioni Usa verranno imposte pure contro il petrolio iraniano, nemmeno “una goccia di petrolio” attraverserà lo Stretto di Hormuz.
La marina iraniana ha iniziato da Sabato la più estesa esercitazione militare della storia della Repubblica Islamica dal Golfo Persico fino al Golfo di Aden testanto soprattutto missili, siluri e sistemi di Difesa.
Secondo Press TV, l’Iran pur facendo presente che non c’è bisogno di ricorrere ad una simile misura estrema, ha fatto comprendere in questi giorni di essere capace di chiudere lo Stretto, chiusura che avrebbe conseguenze difficilmente quantificabili sui mercati mondiali del greggio. La quinta flotta marina Usa, di stanza in Bahrain, ha risposto minacciando di non tollerare il minimo ritardo nell’andirivieni nello Stretto di Hormuz.
Fonte: Irib
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