(ASI) Quanto sta capitando potrebbe allarmare l’Occidente e i suoi alleati, a partire da Israele.L'Iran ha iniziato l'arricchimento dell'uranio al 5% in centrifughe situate nel sito sotterraneo di Natanz. La notizia è stata divulgata, nelle ultime ore in un rapporto, dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea).
Il report dell’ente ha posto in evidenza che la prima di tre gruppi di centrifughe IR-6, recentemente installate presso l'Impianto di arricchimento di combustibili (FEP) a Natanz, sta ora iniziando il processo.
L'Aiea spiega che l'IR-6 è un modello più avanzato e molto più efficiente dell'IR-1 di prima generazione, l'unico con cui l'accordo gli consente di arricchirsi. Nel rapporto riservato agli stati membri delle Nazioni Unite, l'Aiea scrive: "Il 28 agosto 2022 l'agenzia ha verificato al Fep che l'Iran stava alimentando UF6 arricchito fino al 2% di U-235 nella cascata IR-6, per la produzione di UF6 arricchito fino al 5% di U-235."
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia