(ASI) I negoziati fra la Russia e l'Ucraina per il cessate il fuoco sono “in stallo”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Mosca.
La proposta che avevamo inviato ai negoziatori ucraini circa cinque giorni fa, che tiene conto dei commenti ricevuti da allora, rimane senza risposta”, ha detto Serghej Lavrov in una conferenza stampa “Quando è stato chiesto al presidente Volodymyr Zelensky che cosa ha fatto di questa ultima versione delle proposte russe, ha detto che non ne hanno ricevuto nessuna. Non sta a me giudicare quanto conosca la situazione, ma mostra a che punto è il processo”.
Nel quadro dei negoziati, ha ricordato colui che cura la diplomazia per conto di Vladimir Putin, Kiev “ha accettato di impegnarsi a diventare un paese neutrale, non allineato, non nucleare, a condizione di ricevere garanzie di sicurezza di natura internazionale”.
Lavrov ha detto di dubitare della volontà del governo ucraino di proseguire il negoziato. “E' molto strano per me ascoltare ogni giorno dichiarazioni, anche del presidente, che danno l'impressione di non avere bisogno di negoziare”.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia