(ASI) Gli Stati Uniti hanno attaccato verbalmente e duramente, per l’ ennesima volta, la Cina. Lo hanno fatto tramite il futuro ambasciatore Usa a Pechino.
"Non possiamo assolutamente fidarci" del governo asiatico per quanto riguarda Taiwan. "Per questo la priorità degli Stati Uniti è rendere Taipei un osso duro", ha dichiarato davanti alla commissione Esteri del Senato Usa Nicholas Burns, designato dal presidente Joe Biden per guidare la missione diplomatica d’ Oltreoceano nella capitale della nazione del Dragone.
Colui che sarà il nuovo rappresentante della Casa Bianca ha anche parlato delle recenti incursioni di aerei da guerra cinesi nella zona aerea di Taiwan, definendole "particolarmente discutibili".
"Pechino ha lanciato una campagna di intimidazione contro l'Australia e più recentemente contro la Lituania.
Il genocidio della Repubblica popolare cinese nello Xinjiang, i suoi abusi in Tibet, il soffocamento dell'autonomia e delle libertà di Hong Kong e la prepotenza nei confronti di Taiwan sono ingiusti e devono cessare", ha continuato Burns senza mezzi termini.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia