(ASI) Potrebbe essere u primo segnale di distensione tra le due superpotenze. Gli Stati Uniti hanno estradato in Russia Aleksei Burko. L’ uomo stava scontando una condanna, della durata complessiva di nove anni, per aver organizzato un forum online finalizzato alla vendita illegale di beni e servizi.
Il secondo capo d’ accusa riguarda l’ aver sottratto oltre 20 milioni con una frode con le carte di credito su internet. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che la decisione rappresenta "un passo positivo",. Arrestato nel 2015 in Israele, il giovane era stato estradato nel 2019 Oltreoceano dove è stato condannato nel giugno del 2020.
Riguardo alla possibilità che dopo questa vi siano altre estradizioni, l’ addetto stampa di Vladimir Putin ha fatto sapere, secondo l’ agenzia di stampa Sputnik, che questo sono il tipo di questioni che vengono affrontate durante i "contatti" tra Mosca e Washington. Gli Stati Uniti solitamente non trasferiscono condannati in altri Paesi senza l'assicurazione che questi scontino a pieno la sentenza. Russia e Stati Uniti non hanno un trattato di estradizione.
Una portavoce del ministero dell'Interno russo ha detto che al suo arrivo a Mosca, Burkov è stato preso in custodia dalla polizia. Ci sono diversi americani al momento in prigione in Russia, tra i quali l'ex marine, Paul Whelan, condannato lo scorso anno a 16 anni per spionaggio. Un altro, Trevor Reed, è stato condannato per aver colpito un poliziotto russo durante una rissa da ubriaco.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia
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