(ASI) I Paesi membri dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Csto) hanno invitato, nelle ultime ore, Russia e Usa ad avviare un dialogo sulla creazione di una nuova "equazione di sicurezza".
Lo hanno scritto i ministri degli Esteri, di tale realtà, nella dichiarazione ripresa dai media russi. La nuova architettura della sicurezza globale dovrebbe includere "tutte le armi offensive e difensive, apparecchiature nucleari e non in grado di svolgere compiti strategici". "Gli Stati membri della Csto considerano il Trattato Nuovo Start come un elemento essenziale della moderna architettura del controllo degli armamenti, della sicurezza internazionale e della stabilita', che si basa sui principi di uguaglianza, considerazione reciproca degli interessi e sicurezza indivisibile", ha affermato il documento.
Le diplomazia delle due superpotenze stanno cercando di avviare i preparativi finalizzati all’ organizzazione di un incontro tra i due presidenti che potrebbe tenersi, a giugno, in un paese europeo neutrale.
La scelta, varata oggi da parte della Duma (Camera Bassa del Parlamento di Mosca) non spianerà la strada. I deputati hanno dato il loro via libera al ritiro della nazione al trattato Open Skies (Cieli Aperti), voluto dal presidente Vladimir Putin dopo l'uscita unilaterale degli Stati Uniti a novembre. L’ intesa, siglata nel 1992, prevede reciproci voli d'osservazione sui territori dei 34 paesi partecipanti all’ iniziativa. Dalla sua entrata in vigore nel 2002, è stata considerata un pilastro della costruzione della fiducia fra la Russia e la Nato che ora di fatto purtroppo, sta venendo meno a causa de nuovi venti di Guerra Fredda che spirano, soprattutto sull’ Europa, soprattutto da parte delle due superpotenze.
Dopo il ritiro unilaterale deciso dall'allora capo della Casa Bianca, Donald Trump, il governo dello Zar ha recentemente varato la propria uscita dal documento. La questione passa ora alla Camera Alta, il Consiglio della Federazione, ma l'ultima parola spetterà al leader del Cremlino.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia