(ASI) La Camera dei deputati del Messico ha approvato la riforma della legge sugli idrocarburi. Ad annunciarlo tramite twitter il Movimento di rigenerazione nazionale (Morena) spiegando che con 301 voti “si pone fine ai privilegi di poche società private, rafforzando la Petróleos de México (Pemex) e recuperando le risorse dei messicani”.
Sempre tramite social i rappresentanti di Morena aggiungono che “la riforma della legge sugli idrocarburi pone fine all’ingiusta limitazione nei confronti di Pemex che ha determinato la riforma energetica del 2013”.
Il partito, fortemente legato al presidente Lopez Obrador ha anche ricordato che “con la riforma del 2013 è stata stabilita una regolamentazione diseguale che limitava il potere di Pemex. Oggi stiamo legiferando per rafforzare l’azienda che appartiene ai messicani: ci stiamo muovendo verso uno schema in cui tutti i partecipanti sono su un piano di parità”.
Oltre a Morena la riforma è stata sostenuta dai partiti di sinistra mentre si sono opposti i deputati del Partito Rivoluzionario Istituzionale (Pri) e del Partito d’Azione Nazionale (Pan) ovvero i due partiti che avevano realizzato la precedente riforma.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia