(ASI) Non minacciamo nessuno. La Russia vuole rapporti amichevoli con tutti i Paesi, ma risponderà in maniera rapida, dura e asimmetrica a qualsiasi provocazione.

Alcune nazioni europee sono state sfruttate per lanciare delle accuse contro di noi. “E' come se, mettersi contro la Russia, sia diventato un nuovo tipo di sport”. Difenderemo i nostri interessi “nel quadro dei diritto internazionale”. Garantiremo pace e sicurezza “per il benessere dei nostri cittadini e per lo sviluppo stabile del Paese”.

Sono le promesse descritte, questa mattina a Mosca, da Vladimir Putin nel discorso annuale sullo Stato dell’ Unione.

"Spero che nessuno penserà di oltrepassare la cosiddetta linea rossa" – ha poi ammonito - che "determineremo noi stessi caso per caso". Chiunque metterà in atto provocazioni, contro i nostri interessi fondamentali, "si pentirà delle proprie azioni".

Ha messo in guardia quindi i nemici dal compiere passi falsi. I missili Zircon saranno messi in allerta nel prossimo futuro. I vettori intercontinentali Avangard e sistemi di combattimento laser Peresvet lo sono già. “Il primo reggimento, completamente equipaggiato con missili balistici intercontinentali pesanti Sarmat, entrera' in servizio di combattimento, secondo i piani, alla fine del 2022”.

E’ tornato poi sul tentativo di colpo di stato contro Aleksandr Lukashenko in Bielorussia. E’ possibile avere qualsiasi punto di vista su di lui – ha spiegato -, ma la pratica di organizzare gli omicidi è davvero troppo.

Non è passato inosservato il mancato riferimento, in modo diretto, alla grave crisi in Ucraina (numerose indiscrezioni, che hanno preceduto l’ intervento dello Zar, davano quasi per scontato l’ annuncio del riconoscimento delle due Repubbliche del Donbass, cioè Donetsk e Lugansk, o addirittura una loro annessione al territorio russo).

Il leader del Cremlino ha concentrato la sua attenzione all’ importanza della tutela dei “valori morali e spirituali” già dimenticati da alcuni componenti della comunità internazionale.

Un altro tema importante è stato quello dell’ emergenza Covid. Durante la pandemia "il personale delle forze dell'ordine e dei servizi speciali e' rimasto al suo posto. La sicurezza e' assicurata in modo affidabile dalle nostre Forze armate". Ha invitato così la popolazione a sottoporsi alla vaccinazione. I tre sieri realizzati dai nostri esperti mostrano “il potenziale scientifico in crescita. Ha elogiato così i suoi cittadini che "hanno dovuto sopportare restrizioni straordinarie, ma necessarie" mostrando, in modo costante, una grande capacità di resistenza.

Ha promesso anche che il governo rafforzerà la sanità mediante l’ espansione di programmi di visite mediche dal primo luglio.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia