(ASI) "L'Italia e il Libano sono paesi amici, legati da decenni di ottimi rapporti. Una strettissima e proficua collaborazione in tutti i campi. Il ruolo dell'Italia in Libano è stato ed è veramente incisivo, la nostra presenza nel Paese non è dovuta solo all'emergenza scoppiata in seguito all'esplosione al porto di Beirut, ma costituisce un continuum, perché il nostro è un rapporto stabile e costruttivo che intratteniamo da anni. Le nostre azioni sono basate su un costante dialogo con tutti gli attori. I nostri aiuti hanno lo scopo di tamponare l'emergenza a Beirut, ma continueremo le nostre azioni di cooperazione in tutto il paese, nell'ottica di uno sviluppo a lungo termine.
L'Italia vuole dare risposte strutturali perché Libano, Paese con una effervescenza culturale eccezionale soprattutto tra i giovani, torna ad essere faro di democrazia nel Mediterraneo quale è sempre stato. Desidero ringraziare i libanesi in Italia per il contributo che danno al nostro paese e ai rapporti tra il nostro Paese e il Libano. Un ringraziamento particolare ai tanti medici di origine libanese in Italia che sono una risorsa per tutti" così la dichiarazione della Vice Ministra Affari Esteri Emanuela Del Re che ha inviato alla Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) ,associazione Medici di origine straniera in Italia (Amsi) ,Unione Medica Euro Mediterranea (UMEM) e il Capello delle nostre associazioni e comunità il Movimento internazionale Transculturale inter professionale Uniti per Unire alla fine della sua missione di solidarietà e cooperazione internazionale vera e concreta e piena di messaggi di pace ,dialogo e umanità in Libano portando aiuti sanitari e sostegno psicologico dal popolo libico e professionisti della sanità impegnati a salvare la vita tutti i giorni con mille difficoltà.
"È un altro gesto importante dell'Italia verso i nostri paesi di origine e in questo caso si tratta del Libano dopo la tragedia e catastrofe che è costato centinaia di morti e migliaia di feriti e quartieri distrutti dall'esplosione a Beirut. Ringraziamo l'Italia e la vice Ministra Emanuele Del Re per l'ennesimo gesto e messaggio forte verso il Libano che ha apprezzato molto .Bisogna continuare con la cooperazione internazionale e costruire ponti e fabbriche di solidarietà e non fabbriche d'armi e mercati di esseri umani per combattere la fuga dei cervelli e professionisti dal Libano perchè è importante rimanere in Libano per sostenere ospedali e istituzioni che fanno sforzi enormi per farli funzionare e urge una cooperazione internazionale trasparente e controllata come ha fatto la Vice Ministra Emanuela Del Re che è andata di persona ad accompagnare la quarta spedizione incontrando autorità ministri e operatori sanitari e volontari .cosi Dichiara il Fonadatore Amsi e Co-mai Foad Aodi nonché membro registro esperti e GDL Salute Globale Fnomceo.
Un ringraziamento ed apprezzamento per l'operato del Governo Italiano e della VM Emanuela Del Re anche dalla comunità e medici libanesi ,Il Pediatra e Coordinatore AMSI e Co-mai in Lombardia Dr.Batreche Mohamed e Il Medico di Famiglia e Coordinatore Organizzativo Co-mai e membro del Ufficio di presidenza Amsi Dr.Mohamed Ali Zaraket che insieme ai nostri movimenti danno la massima disponibilità per qualsiasi collaborazione e supporto per il Libano ed i nostri paesi di origine.