(ASI) Il parlamento di Ankara ha approvato oggi, con 325 voti favorevoli e 184 contrari, l’invio di soldati in Libia. Tayyp Erdogan ha offerto così formalmente il proprio sostegno alle truppe del governo di Tripoli, riconosciuto dall’Onu, guidato dal premier Fayez al – Serraj. Queste ultime combattono, da tempo, contro gli uomini di Kalifa Haftar.
Il generale della Cirenaica gode, però, dell’appoggio bellico di paesi importanti come la Russia e l’Egitto. Immediata la reazione del ministero degli Esteri del Cairo, che ha commentato la scelta della nazione della Mezzaluna, evocando il rischio di “serie conseguenze” per il Mediterraneo orientale. La comunità internazionale non ha nascosto, nei giorni scorsi, fortissima preoccupazione per il possibile aggravarsi della situazione sul terreno. L’Unione Europea ha chiesto alle parti di intensificare il dialogo, poiché non esiste una soluzione militare alla crisi.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia