(ASI) In U.K. sono passate da pochi secondi le ore 23, ma ci sono ancora lunghe file nei seggi, una palese testimonianza di come la gente del Regno Unito vuole esercitare il suo diritto di voto per incidere sul destino della nazione. Si vuole altresì affermare il principio democratico che la sovranità appartiene solo al popolo e non ad altri.
Una campagna elettorale intensa, piena di interferenze, per questo molto partecipata dove erano in gioco non solo i valori di riferimento della più antica democrazia, ma anche i futuri equilibri geopolitici.
Escono i primi exit-poll che rilevano la sciacciante vittoria del partito conservatore su quello laburista. Il primo commento di Johnson lo fa tramite twitter: "Viviamo nella più grande democrazia del mondo".
Hanno vinto il programma dei consevatori basato sulle due principali idee-forza ribadite nella campagna elettorale di Johnson: "To get the Brexit done, vote conservative" e "Respect the referendum, vote conservative", ossia vota il partito Conservatore "Per portare a termine la Brexit" e "Rispetta la volontà popolare espressa nel referendum". Programma vincente che ha convinto la stragrande maggioranza degli elettori. Successo elettorale riconosciuto e premiato pure dagli investitori finanziari.
Si riporta il twitter di ringraziamento del leader dei conservatori
Boris JohnsonAccount verificato @BorisJohnson Thank you to everyone across our great country who voted, who volunteered, who stood as candidates. We live in the greatest democracy in the world.
Libera traduzione della Redazione A.S.I.
"Grazie a tutti in tutto il nostro grande Paese, che hanno votato, che si sono offerti volontari, che si sono candidati. Viviamo nella più grande democrazia del mondo.
Redazione Agenzia Stampa Italia