(ASI) - Il leader nordcoreano Kim Jong-un è partito con un treno speciale per la Russia in vista del primo summit col presidente Vladimir Putin, previsto per la giornata di oggi. Il faccia a faccia a Vladivostok tra i due leader sarà il primo evento internazionale di Kim dopo il vertice di Hanoi di fine febbraio con Donald Trump, fallito per il mancato compromesso tra allentamento delle sanzioni e denuclearizzazione. Kim sarà accompagnato dal ministro degli Esteri Ri Yong-ho e dal vice ministro Choe Son-hui.
Durante il suo primo viaggio in Russia dalla presa del potere a dicembre 2011 dopo la morte del padre Kim Jong-il, il leader nordcoreano vorrebbe avere una maggiore cooperazione economica per allentare le sanzioni internazionali accumulatesi nel tempo con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu in risposta ai ripetuti test missilistici e nucleari. Nel confronto con Trump, Kim ha rivendicato l'adozione di misure pratiche sul fronte della denuclearizzazione. La Russia, uno dei cinque Paesi ad avere un seggio permanente nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu, dovrebbe invece puntare al miglioramento delle relazioni economiche e all'estensione della sua influenza nella regione. Putin, infatti, non ha mai nascosto i piani sulla realizzazione di progetti infrastrutturali che coinvolgano le due Coree, tra cui un gasdotto per poter rifornire direttamente Seul.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia