(ASI) Per far fronte all'emergenza sanitaria in Libia ulteriormente aggravata dagli scontri in corso e per rispondere alle esigenze dei medici e strutture sanitarie locali come chiedevano con i loro appelli al Governo Italiano l'Amsi -Associazione Medici di Origine Straniera in Italia e le Co-mai,Comunità del mondo arabo in Italia, la Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha disposto una spedizione umanitaria di oltre 16 tonnellate di materiale sanitario composto da kit anti-trauma e kit chirurgici.
Lo fa sapere direttamente la Vice Ministra Affari Esteri Emanuela del Re al Fondatore Amsi e Consigliere OMCEO di Roma Foad Aodi precisando che il carico di kit sanitari è partito dal deposito di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite di Brindisi e arriverà in Libia nei prossimi giorni.
Da parte sua il Fondatore Amsi Foad Aodi ha ringraziato la vice Ministra Del Re per questo importante e apprezzato gesto umanitario, e per la sua grande estensibilità e disponibilità a sostenere la popolazione libica, dalle nostre comunità e associazioni in Italia e dalla popolazione libica e i medici libici che hanno gioito molto quando Aodi li ha informati.
Sempre i medici libici ci forniscono di continuo le notizie tragiche che avvengono a Tripoli continua Aodi:gli ospedali sono al collasso e manca sangue ,strumenti chirurgici ,elettricità e protesi per i numerosi amputati.
Secondo i medici libici i morti sono oltre 280,di cui 82 bambini e 45 donne , morti 12 feriti già gravi e a domicilio ,invece il totale dei feriti sono più di 1600 di cui 400 bambini e 350 gravi. Gli sfollati sono più di 35000 di cui il 50% Sono donne
Ci auspichiamo che oggi pomeriggio con l'incontro tra il presidente Conte e il rappresentante dell'Onu per la Libia Salamé possa accellerare la concretezza del cessate il fuoco e fermare la sofferenza della popolazione libica e risolvere la questione dell'immigrazione irregolare e le strumentalizzazioni su numeri molto gonfiati da parte di libici di immigrati in partenza dalla Libia per ricattare l'Italia e l'Europa,film già visto e bocciato in passato