(ASI) Secondo gli ultimi rilevamenti statistici e i dati in possesso dell’Osservatorio sul debito sociale dell’Uca (l’Università cattolica argentina), nel paese indiolatino c’è stato un forte aumento dei livelli di povertà della popolazione urbana del paese. Un dato che deve allarmare il governo di Buenos Aires.
Secondo gli ultimi dati si tratta dei dati più alti, ed allarmanti, dal 2010 ad oggi. All’epoca i poveri erano il 29,9% mentre oggi sono il 31,3%. Il rapporto inoltre, evidenzia “un aggravamento della povertà strutturale e un’espansione del divario di disuguaglianza”, come sottolineato dal direttore dell’Osservatorio Agustín Salvia.
Lo studio rivela anche che le persone più colpite dall’aumento della povertà sono quella che appartengono alla fascia media, anche se negli strati più bassi di questa.
Negli ultimi anni è aumentato anche il tasso di disoccupazione tanto che oggi una famiglia su tre, il 32,2% del totale, ha al suo interno almeno una persona senza lavoro mentre il primo erano il 29,2%; le famiglie con problemi alimentari o di assistenza sanitaria sono aumentate dal 21,6 al 22,8%.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia