(ASI) Il portavoce del ministro degli Esteri cinese, Hong Lei, ha annunciato che la Cina aiuterà l'Europa a coprire il suo debito e a rilanciare l'economia comprando titoli in euro.
Le dichiarazioni giungono alla vigilia del suo viaggio diplomatico che lo sta portando in Ungheria, Gran Bretagna e Germania dal 24 al 28 giugno.
La potenza asiatica dovrebbe dunque interrompere l'ormai consolidata abitudine di acquisire titolo in dollari a favore dell'euro. Hong ha spiegato al riguardo: "Il governo cinese ha già preso una serie di iniziative per incrementare il commercio e la cooperazione economica sino-europea, come comprare bond in euro. La Cina vuole proseguire ad aiutare i Paesi europei a realizzare una crescita economica stabile, attraverso la cooperazione con Paesi di rilievo".
Ad aprile la Cina dichiarò che avrebbe comprato titoli dei paesi in difficoltà economica; non c'è di che dubitare che agli annunci seguiranno presto fatti concreti, dal momento che la Cina ha riserve in valuta estera per oltre 3mila miliardi di dollari e si stima che circa un quarto sia investito in prodotti valutati in euro.
Tuttavia, neanche la Cina così generosa di investimenti sfugge ai venti di crisi mondiali: molti analisti sostengono che per l’economia cinese stia aumentando il rischio di una caduta. Vincent Chan e Peggy Chan della Credit Suisse hanno scritto che "ci sono segni di un rallentamento economico in Cina, e crediamo che non si tratti di un problema transitorio ma che la situazione sia molto più complessa, con problemi strutturali".