(ASI) La strategia perseguita dall’attuale amministrazione americana continua a essere caratterizzata, nell’ambito della politica estera, da atteggiamenti aggressivi seguiti da altri concilianti.

Lo abbiamo visto in merito a certe scelte economiche protezionistiche, volte a tutelare i prodotti realizzati in loco. Lo schema si ripete pure verso le maggiori crisi del pianeta come quella siriana, nordcoreana e iraniana. Donald Trump ha dichiarato infatti, durante la conferenza stampa di ieri alla Casa Bianca col premier italiano Giuseppe Conte, di essere pronto a incontrare i leader di Teheran “quando vogliono” e senza condizioni preliminari, pur ribadendo che non otterranno mai la bomba atomica. Un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale ha aggiunto la disponibilità degli Usa di ripristinare “le relazioni diplomatiche e commerciali”, ponendo fine dunque alle sanzioni attuali, per consentire al paese mediorientale “di avere tecnologia avanzata”.

La risposta di un consigliere, del presidente Hassan Rohani, è stata immediata: “Il rispetto per la grande nazione iraniana, la riduzione delle ostilità, il ritorno degli Stati Uniti all’accordo nucleare… Questo aprirà il sentiero”, ha scritto, su Twitter, Hamid Aboutalebi.

La tensione tra le due nazioni è salita in seguito alla decisione di Washington di ritirarsi dall’intesa internazionale, volta a garantire l’impegno del regime a fermare la produzione del materiale per realizzare le armi non convenzionali. La scelta in questione attuata dal tycoon lo scorso maggio, vista di buon occhio solo dall’alleato Israele ostile al paese sciita oltre confine, aveva scatenato durissime polemiche in tutto il mondo a causa delle possibili ripercussioni negative a livello regionale e globale.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

1961 Brigitte Bardot incanta Spoleto di Salvo Nugnes

(ASI) Un’estate indimenticabile per il Festival dei Due Mondi: l’icona del cinema mondiale, Brigitte Bardot, tra applausi, flash dei fotografi e l’atmosfera leggendaria del cuore dell’Umbria.

La Germania e la "Crociata" dell'Occidente contro la Russia. La Polonia si deve preoccupare?

(ASI) La politica aggressiva della Germania contro la Russia storicamente non è una novità e risale a ben prima delle ultime due guerre mondiali. Basta andare al 13° secolo (1242), quando il ...

Covid. Zedda (FdI): Virus già noto in Italia il 19 febbraio 2020, ma Governo Conte II non chiuse Bergamasca

(ASI) “Dai lavori della commissione Covid giungono conferme sulle inadempienze del governo Conte II.

Meloni-Zelensky: unità d'intenti verso il vertice con Trump

(ASI) Nell’ambito del processo per il raggiungimento di una pace giusta e duratura in Ucraina, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato, questo pomeriggio, insieme ad altri leader, ...

Corte Conti, Lorefice (M5S): Governo regola conti dopo no al ponte

(ASI) Roma – “L’attacco alla Corte dei Conti è una rappresaglia politica per il no al Ponte sullo Stretto: chi non si piega all’uso strumentale del potere viene colpito. È un ...

Zinzi (Lega) a Don Vitaliano: certi valori sono intoccabili 

(ASI) Roma - "Ci sono simboli, ci sono valori, che sono intoccabili e non possono essere messi in discussione e usato come terreno di scontro ideologico.

Corte dei Conti, Barbera (PRC): "Una rappresaglia del Governo  e un regalo agli amministratori irresponsabili"

(ASI) "Denunciamo con forza l'approvazione definitiva, da parte del Senato, della riforma della Corte dei Conti che limita drasticamente il risarcimento per danno erariale e introduce meccanismi di controllo preventivo ...