(ASI) La proposta di censire i rom è stata oggi al centro del dibattito alla Plenaria del parlamento europeo.
“E' deplorevole che tali affermazioni ritornino nel discorso pubblico degli Stati membri dell'Unione Europea", ha dichiarato a Strasburgo la commissaria alla giustizia Vera Jourova, sottolineando la propria forte condanna nei confronti del razzismo e della xenofobia. "L'inclusione non può essere raggiunta negando i diritti individuali” - ha aggiunto -, specificando che le "dichiarazioni che associano la criminalità a determinate origine etniche, non sono accettabili, perché alimentano la xenofobia e sono dannose”. L’europarlamentare del Carroccio Mara Bizzotto è intervenuta, nella sessione, appoggiando le opinioni del capo del Viminale. "Il ministro dell'Interno Matteo Salvini – ha scandito - ha ragione al 100% quando parla di sgombero dei campi Rom illegali”. Cecile Kyenge, del Partito Democratico, è tornata invece, come in precedenti occasioni, all’attacco: “In uno dei suoi tanti spot elettorali Salvini ha giurato di applicare la Costituzione italiana rispettando gli insegnamenti contenuti nel Vangelo. A questo punto sorge il dubbio se Salvini abbia mai letto l'uno e l'altro testo”. L’attenzione del vecchio continente si è focalizzata, in particolare, sul segretario leghista dopo la decisione di fermare gli sbarchi di immigrati nel nostro paese chiudendo, insieme al responsabile del dicastero delle Infrastrutture Danilo Toninelli, i porti.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia