(ASI) Le indiscrezioni emerse nelle ultime ore potrebbero annullare, se fossero confermate, gli sforzi di pace compiuti fino a questo momento e fare ripiombare il mondo nella paura di una guerra atomica.
I servizi segreti americani avrebbero scoperto, in base a quanto riferito da alcune fonti che hanno richiesto l’anonimato, la continuazione della produzione di nuove armi nucleari in Corea del Nord. La Casa Bianca non ha voluto commentare, al momento, la notizia che è stata divulgata dal sito della tv Nbc. Washington avrebbe raccolto prove mediante, secondo l’emittente, alcune immagini provenienti dal sito di ricerca, situato a Yongbyon, volto alla realizzazione di dispositivi bellici non convenzionali. La doccia fredda arriva a circa tre settimane dallo storico vertice, realizzato a Singapore lo scorso 12 giugno, tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo asiatico Kim Jong Un. Nessun elemento, dell’intesa siglata tra i due leader in quella circostanza, sarebbe stato quindi rispettato. Il documento approvato dalle parti prevede lo stop all’arricchimento dell’uranio e la distruzione dei siti, per i test missilistici, sul suolo nordcoreano. C’è anche un terzo punto importante che riguarda il rimpatrio dei resti dei soldati Usa deceduti durante la guerra, in quell’area, del Nord contro il Sud (1950 – 1953). E’ difficile prevedere le possibili conseguenze della nuova situazione, ma il Financial Times ha scritto oggi che Mike Pompeo, responsabile della politica estera del tycoon, si recherà, nella seconda settimana di luglio, a Pyongyang per avviare ulteriori negoziati volti sicuramente a fermare il nuovo aumento della tensione.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia