(ASI) I morti sono sedici, i feriti quasi duemila. Fra loro una bambina di 7 anni e una ragazza palestinese di 16 che manifestava per la ricorrenza dello Yom al-Ard. Nel giorno della terra palestinese, a 42 anni dalla confisca delle proprietà arabe, per mano del premier israeliano laburista Yitzhak Rabin, le ombre di una nuova intifada hanno oscurato l’arrivo della Pasqua.

Dall’altura che domina la frontiera con Israele, 17mila palestinesi si sono raccolti in sei punti diversi nel raggio di 50km. Volevano celebrare una ricorrenza triste per il loro popolo, quella che ricorda, secondo loro, l’inizio della colonizzazione degli ebrei in Palestina, il 30 marzo 1976, dopo la guerra dei Sei Giorni e quella dello Yom Kippur. A Rabin venne anche riconosciuto un premio Nobel per la Pace, prima di morire per mano di chi rifiutava gli accordi di Oslo. La battaglia delle terre contese appunto, un conflitto che con alti e bassi continua a far versare sangue, nonostante gli occhi del mondo siano ora rivolti ad altre regioni del mondo.

Nel corso della manifestazione, pacifica a detta degli abitanti della Striscia, i palestinesi hanno provato a circondare il confine e a oltrepassarlo, come gli israeliani fecero in passato con i loro territori. Dall’altra parte, i soldati hanno eseguito gli ordini: quelli di sparare a qualsiasi soggetto tentasse di violare la frontiera. L’ennesima guerriglia, a colpi di sassi e molotov palestinesi contro i colpi mirati da parte dell’esercito di Tel Aviv, ha ridotto la Striscia nello scenario di un nuovo spargimento di sangue. Coinvolti molti bambini, i primi caduti sono stati un 25enne e un ragazzo di 21 anni che aveva preso parte alla manifestazione. Nella zona militarizzata gli israeliani non fanno sconti a nessuno. A maggior ragione nel momento in cui Hamas, il partito radicale palestinese eletto democraticamente nella Striscia di Gaza, continua a promettere che l’unico obiettivo resta la distruzione di Israele. In questa zona militare non si può fare nulla senza l’autorizzazione di Tel Aviv e i cento tiratori al confine sono legittimati ad abbattere i civili che non seguono le regole.

Israele non vuole correre rischi e continua a etichettare le manifestazioni palestinesi come «atti terroristici». I militari definiscono il coinvolgimento di bambini usati come scudo umano una vile strategia di Hamas. L’allerta rimane alta, quando i leader palestinesi incoraggiano i cittadini a continuare a lottare, almeno fino al 15 maggio. La data non è casuale. In questo giorno si ricorderà la guerra dei Sei Giorni, proprio quando dovrebbe avvenire lo spostamento dell’ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme, una scelta politica del presidente americano Donald Trump contestata da quasi tutti gli stati arabi.

Non c’è molto spazio per i compromessi fra un governo Israeliano intransigente e la popolazione palestinese della Striscia giunta allo stremo. I contrasti sono riesplosi in un momento di distrazione per le potenze straniere, Occidentali e non, ma il problema dei territori occupati è sempre lì. Potrà solo peggiorare, se vengono considerati il tasso di natalità degli arabi superiore a quello degli ebrei e quello della colonizzazione israeliana dei territori palestinesi, sulla Striscia e in Cisgiordania. L’amministrazione americana ha messo ulteriormente sotto pressione la popolazione di Gaza, che è ormai costretta a reagire, costi quel che costi. Nel frattempo il leader palestinese moderato Abu Mazen ha annunciato il lutto nazionale per gli ultimi connazionali uccisi.

Lorenzo Nicolao – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Soffriamo perché la vita è incerta, oppure perché pretendiamo la certezza?

di Krishan Chand Sethi La sofferenza umana si manifesta spesso sotto molte forme: ansia, paura, delusione, inquietudine. Tuttavia, dietro tutte queste espressioni si cela una domanda più profonda, raramente ...

Serie A: Campionato mediocre, vincerà la più forte nella testa! Il punto di Sergio Curcio

Serie A: Campionato mediocre, vincerà la più forte nella testa! Il punto di Sergio Curcio

Auguri e bilancio di fine anno del Segretario Regionale SUMAI Umbria 

(ASI) Con le festività desidero rivolgere a tutti i colleghi, ai professionisti della sanità e alle loro famiglie i più sentiti auguri di buone feste e di un nuovo anno ...

Trieste. Matteoni (FdI): Con rinnovo accordo di programma governo tutela produzione e occupazione

(ASI) "Siamo molto soddisfatti per il rinnovo dell'accordo di programma per la riqualificazione industriale ed occupazionale dell'area di crisi industriale complessa di Trieste. E' un'ottima notizia per il nostro territorio ...

Scuola, al via il "Fascicolo digitale del personale scolastico": più semplicità, trasparenza e nuovi servizi per docenti e ATA.

 Valditara: "Un primo passo verso una gestione sempre più efficiente e semplificata"

Congiuntura Confcommercio: economia e consumi ancora deboli ma segnali di ripresa

Bene comunicazioni (+6,4%) e servizi ricreativi (+1,4%), in calo automobili (-4%), elettrodomestici (-4%) e alimentari e bevande (-0,5%)

Manovra, Lega: ora riserve auree al popolo italiano, coronamento battaglia storica

(ASI) Roma,   "Da adesso le riserve auree appartengono al popolo italiano. È un risultato storico per la Lega, che aveva presentato il disegno di legge già dal 2018. È la conclusione ...

Pavanelli (M5S): Moplefan di Terni ferma da mesi: depositata interrogazione parlamentare per sbloccare la crisi e salvaguardare lavoro e industria

(ASI) "La prolungata sospensione dell'attività dello stabilimento Moplefan di Terni rappresenta una crisi industriale grave e non più rinviabile. Parliamo di un asset strategico per il polo chimico ternano, per ...

Manovra, Lega: approvata rottamazione quinquies, nostra vittoria 

(ASI) Roma - "Approvato l'emendamento per la rottamazione quinquies. A seguito di una riformulazione del governo, novità per chi avrà la possibilità di aderire, che potrà contare su una riduzione ...

Venezuela, la Russia difende Caracas da Washington mentre Maduro ribadisce l’indipendenza del paese

(ASI) Il governo russo, attraverso il suo Ministero degli Esteri, ha invitato l'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump a “evitare un errore fatale” nella sua politica nei confronti del Venezuela, ...