(ASI) Tokio – L’imperatore del Giappone abdicherà. Ebbene si, sua Maestà imperiale Akihito decide di lasciare il Trono del Crisantemo.
Ad annunciarlo è stato il Capo del Governo Shinzō Abe, che insieme con il suo esecutivo ha dovuto approvare una legge speciale che permettesse tale abdicazione. Infatti sino ad ora, l’imperatore regnava fino alla morte. Abe ha decretando anche la data di questo importante avvenimento: «Abbiamo deciso che l'attuazione debba essere il 30 aprile».
Una decisione storica. Sarà, in 200 anni di storia costituzionale del Paese, la prima abdicazione dal 1817 quando ci fu la rinuncia al trono dell'imperatore Kokaku.
La scelta è però basata sulle condizioni di salute che Akihito stesso sente non essere più idonee per svolgere il suo operato. «Sono preoccupato per la difficoltà di esercitare le mie funzioni come simbolo dello Stato», questo affermò l’82enne imperatore in un discorso dell’estate del 2016.
Il successore designato sarà il figlio di Akihito, il principe Naruhito di 57 anni.
Federico Pulcinelli – Agenzia Stampa Italia