(ASI) Aperta a Pechino, dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli e del Ministro della Scienza e Tecnologia cinese Wan Gang, l’ottava edizione della “Settimana della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione Italia-Cina”, evento che si tiene ad anni alterni nei due Paesi per favorire il dialogo costante sui temi dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica.
Nel corso della settimana, scienziati, tecnologi e imprenditori italiani e cinesi si incontreranno per creare occasioni di collaborazione scientifica e commerciale, promuovere l’esportazione di nuove tecnologie e di nuovi processi industriali in Cina, attrarre investimenti cinesi in Italia. Nella delegazione italiana in Cina sono intervenuti il presidente dell’ASI Roberto Battiston e del CNR Massimo Inguscio.
Nell’ambito del fitto programma della manifestazione (oltre 30 seminari tematici e 600 incontri bilaterali) si è tenuta altresì la Commissione Mista di Cooperazione scientifica e tecnologica prevista dall’accordo bilaterale in materia tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese (MOST). Per parte italiana ha guidato la delegazione il Direttore Centrale per l'Innovazione e la Ricerca, Fabrizio Nicoletti. Nel corso della riunione si è svolta la verifica di medio periodo dei progetti di ricerca congiunta già finanziati dai due Paesi (in Italia grazie ad una sinergia tra MIUR, MAECI, Ministero della Salute e Ministero dell’Ambiente) e si è iniziato a negoziare i termini del prossimo avviso per la raccolta di progetti che sarà pubblicato nel 2018.
Forte l’interesse italiano a consolidare i rapporti anche con la National Natural Science Foundation (NSFC) cinese, che la recente riforma del sistema nazionale della ricerca in Cina, ha confermato nel ruolo centrale per il finanziamento dei programmi scientifici delle scienze di base.
In questa prospettiva, l’Ambasciatore italiano a Pechino Ettore Sequi ha firmato il 13 novembre con il Presidente della National Natural Science Foundation of China Yang Wei, la Dichiarazione Congiunta attuativa del Memorandum of Understanding MAECI – NSFC firmato a Pechino nel novembre 2015. Il nuovo testo, completo dell'elenco definitivo dei progetti congiunti che potranno avere accesso al cofinanziamento (tre sui nuovi materiali, uno sulle tematiche ambientali, quattro sulla salute, e due di fisica), è il risultato del lavoro delle commissioni di esperti dei due Paesi, che hanno scelto i progetti vincitori tra 115 proposte pervenute.
Fonte e foto: www,esteri.it