(ASI) A margine dei lavori della 72ma UNGA, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha incontrato oggi il presidente dell’Assemblea Generale ONU, Miroslav Lajcak. Al centro dell’articolato colloquio, vari temi internazionali di grande rilievo, tra cui la questione migratoria e la riforma del Consiglio di Sicurezza ONU.
Sulla questione migratoria, Alfano ha ricordato che “la lotta contro il traffico e la tratta di esseri umani è fondamentale, non soltanto per proteggere i migranti più vulnerabili, ma anche per privare i terroristi di un’importante fonte di reddito”. “L’Italia è da tempo impegnata per il soccorso e l’accoglienza dei migranti, in ottemperanza ai suoi obblighi internazionali e facendo convivere i principi di solidarietà e sicurezza. Occorre una risposta condivisa da parte della comunità internazionale se vogliamo trovare soluzioni di lungo periodo”, ha aggiunto il ministro degli Affari Esteri, che si è detto “particolarmente lieto che anche le Nazioni Unite sostengano il principio della responsabilità condivisa”.
In merito alla riforma del Consiglio di Sicurezza ONU, il capo della Farnesina ha ribadito il “perdurante impegno dell’Italia all’interno del Gruppo Uniting for Consensus, in piena trasparenza e con il coinvolgimento dell’intera membership onusiana, al fine di “dare un nuovo slancio delle Nazioni Unite, con una struttura semplificata, decentralizzata e flessibile che sappia rispondere meglio alle complesse sfide di oggi”.
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