(ASI) L’Italia è stata eletta i per un biennio nel Consiglio dei Direttori della rete “European Union National Institutes for Culture” (EUNIC), che riunisce le istituzioni culturali operanti all’estero degli Stati membri dell’Unione Europea e ne promuove il coordinamento. Ne fanno parte per l’Italia il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (con la rete degli Istituti di cultura) e la Società Dante Alighieri (con la rete dei suoi Comitati all’estero). EUNIC, attraverso i “clusters” che riuniscono le istituzioni culturali dei paesi UE in numerosissime sedi nel mondo, svolge un prezioso ruolo di promozione e cooperazione culturale fra l’UE e i paesi terzi, e costituirà il braccio operativo dell’azione di diplomazia culturale che l’Unione sta avviando, sulla base della Comunicazione emessa lo scorso anno in questa materia dalla Commissione e dal Servizio di Azione Esterna.
L’elezione dell’Italia nel Consiglio di EUNIC - avvenuta l’8 giugno us -è un significativo riconoscimento del ruolo di primo piano del nostro paese in campo culturale e dei nostri costanti sforzi per rafforzare la dimensione culturale dell’azione esterna dell’UE. L’Italia infatti, durante il proprio semestre di presidenza del 2014, ha posto le basi della strategia definita con la Comunicazione dello scorso anno, e ha dato poi un impulso decisivo alla proclamazione del 2018 quale Anno Europeo del Patrimonio Culturale. L’organizzazione a Milano, nel prossimo dicembre, del Forum Culturale Europeo, in cui sarà lanciato l’Anno del Patrimonio, è un’ulteriore conferma dell’impegno italiano per il riconoscimento della cultura come strumento di sviluppo sostenibile, di dialogo e di pace.