(ASI) I paesi dell’Alba, l’Alleanza bolivariana per i popoli, devono creare un loro percorso spazio e percorso politico per un’America indio latina più inclusiva, democratica e pacifica. Lo ha detto il primo mandatario venezuelano Nicolas Maduro parlando in occasione del XIV vertice dell’Alba a Caracas convocato per celebrare i 4 anni dalla morte dell’ex presidente venezuelano Hugo Chavez.
Nel suo discorso Maduro ha spiegato che compito di questa organizzazione deve essere appunto quello di creare un nuovo modello economico e creare una solida base per il benessere del popolo di tutta la regione.
Il capo di stato cubano Raul Castro nel suo intervento ha invece ribadito la necessita di “costruire di una visione, di un progetto e di un modello economico produttivo inclusivo e globale”. Presenti al vertice anche il presidente della Bolivia Evo Morales, il nicaraguense Daniel Ortega, il primo ministro di Saint Vincent e Grenadine, Ralph Gonsalves, e delegazioni provenienti da altri paesi.
Secondo Maduro il modello da seguire deve essere quello degli investimenti sociali perché “questa è l’essenza del pensiero di Chavez che ha dato la luce a questa organizzazione”.
“La grande sfida di questa generazione e della successiva – ha detto ancora il primo mandatario di Caracas – e quella di avere la stessa capacità di costruire un modello di successo in grado di dare indipendenza ai popoli e realizzare una solida base di ricchezza per mantenere alto il livello degli investimenti e dello sviluppo delle nostre società”.
L’Alba è stata creata ufficialmente il 14 dicembre 2004 per dar vita ad una zona di libero scambio delle Americhe alternativa rispetto a quella egemonizzata dagli Usa che secondo Chavez aveva contribuito ad aggravare la povertà della regione in favore delle multinazionali e del mercato. Chavez aveva iniziato a parlare di Alba nel 2001 nel corso del vertice dei capi di Stato e di governo dell’Associazione degli Stati dei Caraibi. Il primo a firmare la Dichiarazione congiunta per la sua istituzione è stato però il preisidente cubano Fidel Castro, morto poco più di due settimane fa.
Nel 2006 ha aderito all’Alba la Bolivia e sono stati sottoscritti i Trattati di commercio dei popoli (Tcp) per uno scambio solidale e complementare a beneficio del popolo.
Dalla sua istituzione sono stati svolti 13 vertici e i paesi membri, attualmente 8, hanno beneficiato di iniziative in favore dello sviluppo sociale dei paesi.
L’Alba ha anche contribuito al lancio della Petrocaribe che permette ai suoi membri di acquistare petrolio a condizioni particolari, specialmente Cuba sottoposta ad embargo da parte degli Usa che ha sempre avuto una grande necessità di greggio e gas.
Nel 2008 i membri dell’Alba hanno creato una moneta virtuale regionale, il Sucre, che viene utilizzato negli scambi tra i paesi membri.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia