(ASI) Il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, sarà da oggi fino al 18 febbraio in Germania per un doppio appuntamento istituzionale: la riunione informale dei ministri degli Esteri G20 a Bonn e l’annuale Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera.
Alfano resterà a Bonn il 16 e il 17 febbraio; il 17 pomeriggio partirà per Monaco dove si fermerà fino alla sera del giorno dopo.
La ministeriale G20 si concentrerà sul ruolo della politica estera nella trattazione delle sfide globali. Sarà presieduta dal ministro degli Esteri tedesco, Sigmar Gabriel, e vedrà la partecipazione, tra gli altri, del segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, e del segretario di Stato americano, Rex Tillerson.
I lavori si articoleranno in tre sessioni, dedicate all’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla prevenzione dei conflitti con particolare riferimento al ruolo delle donne e alla stabilizzazione e sviluppo dell’Africa.
Il ministro interverrà in quest'ultima sessione, in programma il 17 febbraio tra le 12,30 e le 14,00, per riaffermare l’attenzione italiana verso il continente - al centro anche della Presidenza italiana G7 - e sottolineare il ruolo di primo piano che il nostro Paese svolge in relazione ai flussi migratori e di rifugiati provenienti dall’Africa.
A margine della ministeriale G20, il ministro Alfano avrà una serie di colloqui bilaterali.
Sempre a Bonn, Alfano prendera' parte anche alla riunione dei ministri degli Esteri sulla Siria.
E’ previsto un punto stampa il 17 febbraio alle ore 15,00 al World Conference Center, sede dei lavori del Vertice, prima della partenza per Monaco.
La Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera sarà aperta sabato 18 febbraio dalla cancelliera tedesca Angela Merkel.
Il ministro Alfano interverrà alla tavola rotonda dedicata ai temi della sicurezza e dell’intelligence in risposta alla minaccia terroristica, che si svolgerà il 18 febbraio, tra le 15,00 e le 16,30.
A margine dei lavori, il ministro avrà colloqui bilaterali con alcuni omologhi sui temi della sicurezza e della lotta al radicalismo.