(ASI) Oggi alle ore 16.00 il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha ricevuto alla Farnesina una delegazione dell’Anti Defamation League, una tra le più importanti associazioni dell’ebraismo americano, in visita in Italia per una serie di incontri, tra cui una tappa in Vaticano per un’udienza con il Santo Padre.
Tra i componenti della delegazione dell’ADL, guidata dal nuovo Presidente Jonathan Greenblatt, era presente anche il Presidente nazionale, Marvin Nathan.
L’incontro con l’ADL ha trattato i temi prioritari della lotta contro l’odio e qualsiasi tipo di intolleranza verso qualsiasi gruppo o individuo, con un focus specifico sulla lotta contro l’antisemitismo ed ha consentito al ministro Alfano di avere un approfondito scambio di vedute sul Processo di Pace in Medio Oriente.
Nel corso dei colloqui - che il ministro Alfano ha definito “assai proficui” - è stato ribadito il pieno sostegno dell’Italia alla soluzione dei due Stati e l’importanza della ripresa di negoziati diretti fra le Parti, perché, come ha tenuto a sottolineare il titolare della Farnesina: “la pace non può essere imposta”. Sottolineando “l’ampiezza delle iniziative promosse dall’Italia a favore del contrasto ad ogni forma di antisemitismo”, Alfano ha assicurato che: “il Governo italiano porterà avanti la sua azione in tale direzione”.
Il ministro ha infine espresso ai suoi interlocutori “la preoccupazione dell’Italia per l’ulteriore espansione degli insediamenti in Cisgiordania, dato che costituisce un ostacolo alla prospettiva della soluzione dei due Stati”.