(ASI) Primi Exit Poll sui candidati alle elezioni Usa danno Trump in vantaggio su alcuni quesiti chiave, ma Hillary se la cava sui quesiti ideologici e d’immagine. Questi primi Exit Poll sono frutto di sondaggi lanciati dai principali media americani come FoxNews.
Sui quesiti che hanno a che fare con i principali temi economici e di politica estera il candidato repubblicano Donald Trump esce largamente vincitore. In particolare il 48% degli elettori riterrebbe Hillary Clinton incapace di guidare l’economia degli Stati Uniti, e quindi premi il Tycoon. La Clinton però, forte dell’immagine popolare di candidato democratico e di sesso femminile, riesce a riparare sui temi più ideologici e d’immagine. In particolare il 38% degli americani riterrebbe Hillary onesta. Per quanto riguarda il tema degli scandali legati ai due candidati, il “mail gate” di Hillary, e le vicende di presunta misoginia e molestie sessuali di Trump, hanno anche in questo caso avuto un peso minore su Hillary. Per il 45% degli americani la vicenda delle mail di Hillary rappresenterebbe una grave offesa, mentre nel caso di Trump, oltre il 70% si sarebbe detto offeso dalla presunta condotta immorale dell’imprenditore newyorkese. Nel complesso i sondaggi si dimostrano esemplificativi delle forti contraddizioni sollevate dalle presidenziali 2016. Sullo sfondo di un America la cui economia è ripartita solo grazie alle strat-up, ma che sta lasciando indietro il proletariato urbano ed i colletti bianchi, il peso delle vicende personali dei due candidati potrebbe essere determinante. Del resto la campagna elettorale degli ultimi mesi si era già incentrata quasi esclusivamente sulle vicende personali dei due candidati, ma di fatto la forte contrapposizione personale tra i due candidati aveva già da tempo portato il livello dello scontro a un intensità mai vista prima.
Cenusa Alexandru Rares – Agenzia Stampa Italia