Lo ha confermato lo stesso ministro degli Esteri durante il question time, dichiarando, con scioccante nonchalance, che il nostro Paese - in palese violazione della legge e di risoluzioni Onu-Ue - sta continuando ad esportare armi all'Arabia Saudita, impegnata da oltre 19 mesi in una campagna di bombardamenti in Yemen senza precedenti". Lo dichiarano i deputati M5S delle Commissioni Esteri-Difesa. "Oggi - aggiungono - Gentiloni, in sostanza, ci ha indirettamente confermato che le due bombe rinvenute sul territorio yemenita sono le nostre, fabbricate dal nostro Paese. E lo ha fatto con scioccante nonchalance - affermano i 5 Stelle - come se nulla fosse, mentendo peraltro sui principi giuridici che regolano la materia, perché la legge 185/90 vieta espressamente la vendita e il transito di armamenti dall'Italia ad altri Stati coinvolti in conflitti armati. Questi signori ci stanno trascinando illegalmente in un conflitto armato. Grazie a loro l'Italia non è più ponte di pace e cooperazione, ma complice di chi, tra le altre cose, è anche accusato di finanziare il terrorismo internazionale". Concludono i deputati M5S delle Commissioni Esteri-Difesa.