(ASI) La Farnesina esprime preoccupazione per la situazione ad Aleppo est, che si trova in stato di assedio e soggetta a bombardamenti sistematici del regime siriano che non hanno risparmiato ospedali, scuole e mercati, con un gran numero di vittime civili.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sostiene il dialogo tra Stati Uniti e Russia nell’ambito del Gruppo internazionale di supporto per la Siria, ed auspica che gli sforzi in atto consentano di raggiungere una nuova intesa suscettibile di rilanciare la cessazione delle ostilità e di creare le premesse per una ripresa dei colloqui intra-siriani di Ginevra per una genuina transizione politica. In tale contesto le sorti di Aleppo assumono una valenza prioritaria.
La Farnesina ha preso nota dell’iniziativa russa di creare corridoi umanitari sotto controllo militare del regime per consentire alle popolazioni civili di Aleppo est di accedere all’esterno della città a cibo ed aiuti umanitari.
Si sottolinea la necessità di assicurare la protezione dei civili e il rispetto del diritto internazionale umanitario e si auspica che sia lasciata alle Nazioni Unite la cura dei bisogni umanitari della popolazione di Aleppo, consentendo mediante apposite “pause umanitarie” agli scontri in corso - già richieste da UN OCHA - l’accesso degli aiuti in città.