(ASI) Missione a Dubrovnik oggi per il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, dove è in corso la riunione ministeriale dell’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) / Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR).
La missione si colloca nel contesto dell’azione, energica e costante, che l’Italia sta conducendo per riaffermare il suo ruolo di partner chiave per i Paesi dei Balcani, anche nella prospettiva della Presidenza italiana del Processo di Berlino (Vertice in Italia nel 2017): un ruolo attivo che il nostro Paese sta giocando mettendo “in rete” tutti gli strumenti di cooperazione regionale (EUSAIR, IAI, Trilaterale con Serbia ed Albania, Iniziativa Centro Europea-InCE).
La Strategia UE per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR) – lanciata il 18 novembre 2014 sotto la Presidenza italiana UE e su impulso politico dell'Italia – mira a razionalizzare risorse e politiche settoriali, indirizzandole verso 4 “Pilastri” condivisi:
- pesca e blue economy;
- interconnettività infrastrutturale e energia;
- ambiente;
- turismo e cultura.
Alla Strategia partecipano con la Commissione UE otto Paesi: 4 UE (Italia, Slovenia, Grecia, Croazia) e 4 non-UE (Albania, Serbia, Bosnia-Erzegovina e Montenegro).
La Ministeriale IAI/EUSAIR in corso oggi a Dubrovnik costituisce un momento di indirizzo strategico tra la Commissione UE e gli otto Governi coinvolti. A seguire si svolgerà il Forum EUSAIR, “presentazione” pubblica della Strategia e occasione di confronto con rappresentanti della società civile e degli opinion maker della Regione.