×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Appello al Parlamento italiano ed al Parlamento Europeo contro la guerra alla Libia

(ASI) Che la Libia sia sotto attacco dalle bombe umanitarie della coalizione dei volenterosi e che all'interno di questa nazione sia in attto anche una sanguinosa guerra civile è sotto gli occhi di tutti. La risoluzione dell'Onu 1973 limitava l'intervento a finalità umanitarie. Ci sembra che gli interventi militari siano andati oltre. Una situazione drammatica in cui gli unici che  sicuramente ne pagheranno le conseguenze negative  sono e saranno tutti i civili libici.  

Per comprendere meglio le reali motivazioni che hanno spinto a questa drastica soluzione bellica e le ragioni di tutte le parti, nessuna esclusa,  senza nessuna pregiudizio alcuno,  portiamo all'attenzione dei lettori un documento firmato da alcuni intellettuali italiani che ci è giunto in redazione e il cui contenuto è il seguente:



Appello al Parlamento italiano ed al Parlamento Europeo contro la guerra alla Libia

Si chiede al Parlamento italiano ed al Parlamento europeo di interrompere ogni atto di guerra contro la Jamahiria Araba Popolare Socialista la cui Guida è Muammar Gheddafi.

La Jamahiria Araba Popolare Socialista è membro dell'Onu, dell'Unione Africana, della Lega Araba e titolare dei diritti internazionali di sovranità, autodeterminazione, che comportano il divieto di ingerenza negli affari interni degli Stati.

La Libia dal 15 Febbraio 2011 è soggetta ad una sollevazione armata diretta a sovvertire le legittime istituzioni dello Stato.

Si denuncia l'azione dei mezzi di comunicazione di massa internazionali, che hanno diffuso, contestualmente alla sollevazione armata in Libia, notizie di stragi compiute dalle forze di sicurezza libiche, notizie rivelatesi infondate.

A fronte di questi accadimenti interni alla Libia, si denuncia che l'Onu non ha inviato osservatori internazionali per accertare quanto avveniva realmente sul campo nonostante l'invito in questo senso da parte della Libia.

Si chiede che l'Italia e l'Unione Europea accettino l'invito della Jamahiria di inviare osservatori in Libia per accertare il reale svolgimento degli accadimenti.

La sollevazione armata, su cui pesa il sospetto di aiuti stranieri in armi e consiglieri militari, è stata contrastata con successo dalle forze armate e di sicurezza libiche, anche con l'appoggio della popolazione libica.

In questo frangente, su iniziativa specialmente della Francia, dell'Inghilterra e degli Usa veniva ottenuta una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che, con l'astensione di Brasile, Cina, Germania, India e Russia, consentiva l'uso della forza per difendere i civili libici.

Utilizzando il contenuto di questa risoluzione, l'aviazione e la marina della Francia, Inghilterra e Usa, principalmente, hanno dato inizio a bombardamenti e ad attacchi su tutto il territorio della Libia, contro obiettivi della difesa, delle istituzioni e delle infrastrutture della Jamahiria, provocando ingenti perdite in vite umane e danni materiali.

Si contesta che gli attacchi contro la Libia non sono diretti alla difesa dei civili, ma a favorire militarmente la sollevazione armata contro le istituzioni libiche ed il rovesciamento del legittimo governo della Jamahiria.

Si chiede che il Parlamento italiano, nel rispetto del diritto nazionale ed internazionale, tenga fede agli accordi di amicizia e di non aggressione con la Jamahiria, astenendosi da ogni atto ostile e mantenendo gli impegni economici e sociali presi con la Libia.

Si chiede che il Parlamento italiano ed il Parlamento europeo prendano immediatamente le decisioni più opportune per interrompere l'illegittima aggressione militare contro la Libia ed il governo e le istituzioni della Jamahiria Popolare Araba Socialista, per tutelare l'integrità territoriale e politica della Nazione libica ed il suo diritto all'autodeterminazione, per far rispettare gli accordi di amicizia e di non aggressione in essere tra l'Italia e l'Unione Europea nei confronti della Libia.

Prof. Claudio Mutti

Avv. Luca Tadolini

Dott. Tiberio Graziani

Dott. Stefano Vernole

Dott. Marco Bagozzi

Prof. Claudio Moffa

Dott. Alberto B. Mariantoni

Paolo Bogni

Giampaolo Cufino

Dott. Aldo Braccio

Roberto Quadrelli

Dott.ssa Alessandra Colla

Dott. Fabio Falchi

Marco Bolis

Davide Gonzaga

Ernesto Ferrante

Ettore Marano

Andrea Bruglia

Alberto Lodi

Luciano Cabrini

Franco Corrado

Vincenzo Mungo

Luca Rossi

Stefano Bonilauri

Vincenzo Di Mattia

Prof. Costanzo Preve

Francesco Petrone

Marco Braccini

Gabriele Rèpaci

Roberta Ferrari

Chiara Pomponi

Loredana Di Biase

Gaetano Manuel Guzzo

Alessandro Lattanzio

Dott. Luigi Antonio Fino

Antonella M. Rustico

Simone Meriggi

Luca Baldelli

Paola Folchi

Alberto Medici

Franco Placidi

Stefano Fanti

Giacomo Gabellini

Cecilia Marchese

Franco Brogioli

Paolo Franceschi

Tommaso Micco

Stefano di Ludovico

Dott. Carlo Pernafelli

Giuseppe Fallisi

Ilia Cino

Roberto Buffagni

Sebastiano Cosenza

Dott. Giulio Bonali

Avv. Stefano Sutti Vaj

Paolo Tosatti

Stefano Bellei

Marco Ranuzzi de' Bianchi

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Energia, Federconsumatori: altro che mercato libero, si va verso il mercato del libero abuso. Nel settore del gas aumentano prezzi e speculazioni. Nuovo primato raggiunto: +6.862 euro annui.

(ASI) "L’Antitrust ha definito ieri come un vero e proprio tsunami quello che sta avvenendo nell’ambito dell’energia, a danno degli utenti. Un uragano fatto di scorrettezze, abusi, ...

Veneto, Tabarelli (UGL Salute): "Su Arpa Veneto basta giochetti, si trovino soluzioni per il bene dei lavoratori"

(ASI) "Fondi contrattuali, pronta disponibilità, applicazione contrattuale fantasiosa, programma di formazione senza ECM, sono situazioni che hanno messo a dura prova i lavoratori di ARPA Veneto.        &...

Maltempo: Coldiretti, è allarme gelate per ortaggi e frutta. Il freddo arriva dopo un inizio 2024 più caldo di sempre con +2,04 gradi

(ASI) Con il crollo delle temperature è allarme gelate nelle campagne italiane, dove lo sbalzo termico rischia di causare gravi danni agli alberi da frutto, in primis ciliegie, albicocche e pesche, ...

M5S: da Meloni bugie e omissioni su AGI, par condicio e carcere a giornalisti

(ASI) Roma - “Parlando della situazione della libertà di stampa in Italia, Giorgia Meloni ha inanellato una serie di falsità e di omissioni che non sono degni di un presidente ...

Rischio idrogeologico: Mazzetti (FI), "Gettiamo le basi per nuova strategia di contrasto"

Lunedì 22 aprile convegno dell'Intergruppo "Progetto Italia" al Palazzo delle Professioni a Prato (ASI) Prato  – C'è un prima e un dopo l'alluvione di novembre: adesso è il momento di una ...

 Elezioni in Basilicata, UNCEM: costruire legami tra territori e sostenere i comuni insieme. la montagna è strategica per affrontare crisi demografica e climatica

(ASI)"La Basilicata che va al voto e che sceglie il Presidente e il Consiglio regionale deve avere una attenzione specifica per montagna e piccoli Comuni. Deve cambiare verso nell'investire ...

Europa League. Roma Milan 2-1. Le parole dei due allenatori De Rossi e Pioli

(ASI) Un match di straordinaria intensità ed importanza ha promosso in semifinale la Roma, che ora spera di riprendersi ciò che le è stato sottratto lo scorso anno. A questo però ...

Pd: Domani a Catania terzo incontro 'Impresa Domani' su Innovazione

(ASI) Domani, sabato 20 aprile, a Catania presso Isola Catania (Piazza Cardinale Pappalardo, 23), si terrà "Innovazione, Tecnologie, Intelligenze", terzo appuntamento del ciclo di incontri "Impresa Domani", che il Pd dedica alle ...

Cultura, Deidda (FDI): dal Ministero della Cultura oltre 11 milioni di euro per valorizzazione e recupero beni della Sardegna

(ASI) “Oltre 11 milioni sono stati stanziati per la regione Sardegna grazie all’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026, finanziato con le risorse di bilancio del Ministero della Cultura.

Clima: oggi a Roma evento UNDP con il Ministro Pichetto, Viceministro Gava e sottosegretario Barbaro 

(ASI) Roma - Giornata Mondiale della Terra: sarà l’occasione per celebrare il partenariato tra Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite, con ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113